09 ago
Estrogeni: perché sono importanti e che funzioni svolgono
Introduzione
Gli estrogeni sono i principali ormoni sessuali dell'organismo femminile. In quanto tali, hanno un forte impatto sulla salute e sul benessere di ogni donna. Infatti, non solo influiscono sulla fertilità, sulla libido e più in generale sulla sessualità, ma regolano anche le funzioni cognitive che dipendono dal cervello, gli sbalzi di umore e si prendono cura della salute sia cardiovascolare che ossea.
Qualora venissero rilevati bassi livelli di estrogeni, si incorrerebbe in una sintomatologia di cui tratteremo nei prossimi paragrafi. A questo proposito, Aromamed 25 è un integratore in grado di contrastarne gli effetti negativi, ristabilendo gli equilibri.
Un breve recap sugli estrogeni principali
- Il più noto tra gli estrogeni, nonché più importante, è l'estradiolo. Elaborato perlopiù nelle ovaie a partire dal testosterone durante gli anni fertili della donna (cioè da poco prima dell'arrivo del ciclo mestruale fino all'ultimo menarca o alla menopausa), agisce in particolar modo sui recettori ormonali degli estrogeni.
- In gravidanza, invece, risultano di gran lunga più elevate le concentrazioni dell'estriolo, che viene elaborato in grandi quantità nella placenta.
- In menopausa, infine, prevale l'estrone, elaborato dalla trasformazione dell'androstenedione che avviene a livello di tessuto adiposo.
Questi ormoni sono estremamente importanti in quanto regolano la maturazione sessuale: infatti, intervengono nello sviluppo dei genitali. I loro livelli, non a caso, sono bassi durante l'infanzia ma crescono esponenzialmente con l'arrivo della pubertà.
Livelli bassi di estrogeni: le conseguenze
Durante il periodo fertile di una donna, i livelli di estrogeni rimangono elevati e supportano il mantenimento delle caratteristiche sessuali secondarie. Ma quando tali valori si abbassano e il ciclo si blocca, nel lungo termine possono avvenire cambiamenti drastici che si ripercuotono sul corpo.
- Secchezza vaginale: le pareti della vagina si seccano poiché perdono di spessore e non sono in grado di mantenersi umide.
- Vampate: tipiche della menopausa, le vampate di calore si manifestano sotto forma di aumento della temperatura corporea e di un afflusso di sangue al viso e al collo, a cui segue una sudorazione diffusa. Questo sintomo si presenta all'improvviso, senza alcuna apparente ragione.
- Sindrome genito-urinaria: i tessuti vaginali perdono di elasticità e si può manifestare un'urgenza minzionale più frequente.
- Riduzione delle dimensioni di seno e organi riproduttivi.
- Maggiore rischio di sviluppare patologie cardiache coronariche e fratture ossee (queste ultime causate dall'osteoporosi, un disturbo derivato da una drastica diminuzione del contenuto minerale osseo).
Un valido aiuto
Aromamed è in grado di contrastare questa sintomatologia prevenendo gli effetti negativi di un basso dosaggio di estrogeni.
La sua dose standardizzata è pari a 25 mg, ma la sua efficacia è testata entro dosi di 2,5 mg pro die. La sua emivita è di circa 27 ore. Questo prodotto può essere assunto in qualunque momento della giornata, anche se è consigliato integrarlo a stomaco pieno, possibilmente durante i pasti.
Conclusioni
In linea di massima, il modo più efficace per preservare livelli normali di estrogeni è quello di monitorare il peso corporeo. Nell'organismo femminile, infatti, quasi i due terzi della produzione di estrogeni si verifica nell'adipe attraverso un enzima che converte gli androgeni generati nelle ghiandole surrenali in estrogeni.
Tuttavia, ogni caso necessita di un approccio personalizzato ad personam, che può richiedere uno step successivo come quello che prevede un'integrazione mirata che apporti benefici nel lungo termine.