Steroidi per dimagrire

Cosa sono gli steroidi e di quanti tipi ne esistono.

Gli steroidi androgeni anabolizzanti, sappiamo essere delle sostanze ampiamente utilizzate in ambito sportivo, sebbene esse siano comunque vietate durante le competizioni sportive. I loro benefici sono molteplici, come ad esempio l’aumento di forza e della massa dei muscoli scheletrici. Ma esistono anche degli steroidi che possono essere utilizzati con lo scopo di dimagrire? Sappiamo che la maggior parte degli anabolizzanti, sono piuttosto conosciuti per la particolare proprietà di guadagnare peso, ma comunque ciò non esclude che possano bruciare anche dei grassi. È fondamentale dunque scegliere con cura sia il piano di attività fisica, la dieta che i cicli, per evitare l’aumento di peso. Adesso andiamo a vedere qualche sostanza più nel dettaglio.

Cardarina, Pro e contro.

Un esempio concreto di composto da poter utilizzare con questo scopo è la Cardarina, denominata anche cardine o GW501516. Questa sostanza possiede dei SARMs (Selective Androgen Receptor Modulators), ovvero molecole che si legano in modo selettivo ai recettori del testosterone di alcuni tessuti come muscoli, ossa e tendini. Le esperienze di alcune persone sul cardarina mostrano l’assenza di effetti collaterali indesiderati, anche per periodi superiori a 10 settimane, con una massa grassa che passa dal 13% fino all’8%. Inoltre, è stato riscontrato un miglioramento durante l’allenamento cardiaco.

Litotironina, taxomifene e oxandrolone. Sono davvero la scelta migliore?

È possibile utilizzare in alternativa, la liotironina, per dimagrire. Essa infatti, agisce come supplemento alla mancanza di ormoni tiroidei. In questo modo, la sua somministrazione permette di eliminare i sintomi scatenati dalle carenze che ne derivano, come mancanza di energia, caduta dei capelli, e perdita di peso. È da sottolineare, che l’utilizza di questa sostanza a scopo dimagrante, potrebbe essere dannoso per la salute, con aumenti di aritmie cardiache, calo di Sali minerali nel sangue e scompensi cardiaci. Il tamoxifene invece, come altri medicinali, contrasta gli estrogeni, determinando in una riduzione del metabolismo basale. Questo, dunque, vuol dire che il corpo a riposo consuma meno calorie rispetto al normale, il che porta necessariamente ad un aumento di peso, non si consiglia allora questa sostanza per il dimagrimento. Se proprio non si potesse fare a meno di utilizzarla, il consiglio di base è quello di iniziare ogni pasto con verdura cruda o cotta, aggiungere avena e orzo, mentre va limitato il consumo di patate, frullati e succhi di frutti. Bisognerebbe limitare inoltre anche gli alimenti proteici che contengono molti grassi, come formaggi e carne di maiale, meglio prediligere carni bianche o pesce. L’oxandrolone, viene invece spesso utilizzato per ovviare ad alcuni effetti collaterali derivanti dall’assunzione a lungo termine di steroidi o anche per alleviare dolori alle ossa e artrosi. Viene assunto per via orale, con lo scopo di agevolare l’aumento di peso ad esempio in situazioni di forte dimagrimento; quindi, sconsigliamo vivamente di prenderlo in considerazione.

La scelta più comune, il clenbuterolo.

Infine, il clenbuterolo, è un composto broncodilatatore, uno dei più famosi soprattutto nel mondo del bodybuilding. Viene spesso utilizzato come doping tra i bodybuilder americani e non solo, per via della crescita muscolare e della diminuzione della percentuale di grasso. La dose consigliata di questa sostanza per poter ottenere dei risultati visibili, si aggira tra i 120-140 mcg al giorno negli uomini e 80- mcg tra le donne.